Intervista a Melissa Chiara Citron, autrice del romanzo "Confini"

Ciao Melissa, benvenuta!

Grazie per esserti resa disponibile per questa breve intervista!

Iniziamo subito:

Com'è nata l'idea per la scrittura del tuo libro?

L'idea per la scrittura del mio libro è nata completamente per caso. Ero a casa, una sera, nella cucina dei miei genitori. Avevamo cambiato casa da poco e mi stavo godendo un po' la cucina nuova, con un'isola al centro. Stavo spesso sull'ultimo sgabello a destra. Da lì vedevo mia mamma cucinare. Una sera avevo il Pc aperto e stavo controllando funzionasse tutto perché l'avevo appena ritirato dalla riparazione. Stavo bevendo un bicchiere di vino e ho scritto una pagina per gioco. Senza appunti, schemi, ragionamenti. Così, completamente a braccio. Ed è stato così per il resto del libro.

Qual è il personaggio del tuo libro a cui sei più affezionata?

Sicuramente Kate. C'è tanto di me in lei. Qualcosa è stato romanzato, distorto. Ma di base c'è molto di me.

A chi consiglieresti il tuo libro?

Consiglierei il mio libro a chi non ha paura del buio, dei temi forti, della sofferenza ma che allo stesso tempo non ha mai perso la speranza e rimane innamorato della vita e dell'amore.

Quali sono i tuoi scrittori di riferimento al momento?

Da piccola/ragazzina amavo la scrittura della Allende. Ancora oggi in realtà. In generale tutta la letteratura sudamericana mi ha sempre affascinata.

Poi i grandi classici, sicuramente. I classici moderni. E da qualche anno i gialli. Adoro i gialli, ultimamente mi sono innamorata di Joel Dicker.

Parlaci di te! Ti va di raccontarci meglio chi sei, le tue passioni e magari qualche curiosità?

Parlare di me mi è più complicato invece e faccio più fatica, da sempre.

Però posso dirti ciò che mi piace: mi piace il mio nido, l'orto che ho fatto da un paio d'anni, mi piace raccogliere la verdura e cucinarla. Cucinare mi piace e mi rilassa tantissimo. Bevendo un calice di vino ancora meglio. E ascoltando un vecchio vinile ad alto volume. Con le luci di Natale accese tutto l'anno!

Grazie ancora a Melissa per aver dedicato il suo tempo a me e ai lettori, è stato un piacere per me poter leggere il suo bellissimo romanzo e conoscerla meglio.

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Un abbraccio,

Sofia Margot